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La BNS mantiene il tasso di riferimento dell'1,75%: quali cambiamenti sono in arrivo?

Nell'odierna valutazione della politica monetaria, la Banca nazionale svizzera (BNS) ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse di riferimento all'1,75%. Un raggio di speranza per gli attuali e futuri proprietari di case, che possono già aspettarsi il calo dei tassi ipotecari.


Tasso Ipotecario, Tasso di riferimento, Inflazione:


Nell’ultima valutazione della politica monetaria, la Banca nazionale svizzera (BNS) ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse di riferimento all’1,75%. In un momento di incertezza finanziaria, questa decisione riflette il complesso equilibrio a cui la BNS mira nella sua politica monetaria. Cosa significa per i proprietari e gli acquirenti di immobili la continua stabilità del tasso di riferimento al livello attuale?


Tassi d'interesse costanti per una maggiore sicurezza di pianificazione

Tassi d’interesse costanti, anche se attualmente elevati, significano per i proprietari di immobili una certa sicurezza di pianificazione in termini di budget e obblighi finanziari a lungo termine, come ad esempio un’ipoteca. Per gli acquirenti di immobili, tuttavia, la stabilità offre una buona opportunità per valutare meglio le opzioni di finanziamento per entrare nel mercato. La tendenza al ribasso dei tassi ipotecari è in aumento da diversi mesi e ha ormai raggiunto un livello osservato l’ultima volta nell’estate del 2022. Attualmente è possibile stipulare un'ipoteca a tasso fisso della durata di 10 anni con un tasso di interesse inferiore all'1,8%.

Per i proprietari immobiliari l'allentamento della pressione inflazionistica significa, contrariamente alle previsioni precedenti, una certa stabilità. Ciò potrebbe aprire nuove opportunità, soprattutto per i titolari di un mutuo in scadenza. Allo stesso tempo, secondo gli ultimi rilevamenti dell’indice nazionale dei prezzi al consumo (LIK), alcuni centri di costo sono crollati inaspettatamente. Tuttavia già per il prossimo anno si prevedono aumenti dei costi nei settori energia, trasporti e IVA, che probabilmente ridurranno nuovamente il potere d'acquisto.


Inflazione CH/EU/USA:

Confronto Svizzera vs UE e USA

Essendo un Paese con una forte rete internazionale, la Svizzera presta particolare attenzione anche allo sviluppo dell’economia globale. Un confronto internazionale mostra che la Svizzera sta seguendo un percorso più conservatore rispetto ad altre zone economiche globali. Mentre i tassi di interesse sono saliti al 4% nell’Eurozona e al 5,38% negli Stati Uniti, la Svizzera ha adottato un approccio più cauto nell’aumentare i tassi di interesse. Questa strategia finanziaria si riflette anche nel tasso di inflazione.

La Svizzera ha un'inflazione relativamente moderata rispetto a quella dell'UE (con un massimo dell'11,5%) e di quella degli Stati Uniti (con un massimo del 9,1%). Mentre in Germania si profila una crisi immobiliare a causa dell’aumento dei costi di finanziamento e di costruzione nonché delle nuove normative, il mercato immobiliare in Svizzera rimane solido nonostante le sfide globali.


Offerta e Domanda immobiliare in Svizzera:


Conclusione

La decisione della BNS di mantenere il tasso di riferimento all'1,75% è un segnale positivo per i proprietari e gli acquirenti di case. Anche rinomati economisti hanno recentemente corretto le previsioni precedentemente cupe per il prossimo anno e si aspettano già la prima riduzione del tasso di interesse di riferimento nell'estate del prossimo anno. Fino ad allora la situazione dovrebbe rimanere stabile. In futuro sarà fondamentale continuare a monitorare e analizzare l’andamento dei tassi di interesse per prendere decisioni informate. Una comprensione completa delle condizioni del mercato locale è fondamentale anche per il successo delle vendite nell’attuale situazione del mercato.

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